Arriva Santa Lucia, siete pronti?

Le giornate si accorciano e il tempo si guasta, insomma, siamo nel pieno dell'autunno e anche i bambini sentono arrivare la stagione più buia dell'anno. Ma per fortuna si avvicinano anche le feste, e dopo Halloween siamo già pronti per il Natale, con il suo carico di doni e dolci tanto atteso dai nostri cuccioli. Nella mia città è però ancora viva una tradizione che magari molte di voi non conoscono perché non è diffusa in tutta Italia. Sto parlando della festa di Santa Lucia! È una ricorrenza dalle origini lontane, che ricorda il martirio di una ragazza siciliana resa cieca come vendetta per non aver accettato la proposta di matrimonio di uno spasimante. Per questo motivo Lucia è divenuta la "portatrice di luce", protettrice degli occhi e della vista, e il giorno del suo martirio cade secondo tradizione il 13 dicembre, giorno in cui secondo antichi calendari cadeva il solstizio d'inverno, il giorno più corto dell'anno e la notte precedente, come recita il proverbio, è "la notte di Santa Lucia, la più lunga che ci sia". In questa notte la Santa carica di doni le ceste del suo asinello e gira per le case portando doni e dolci per i bambini buoni e carbone per i più cattivelli! Dove abito quindi è Lucia che porta i regali e non (solo...) Babbo Natale o Gesù Bambino. Pertanto il suo arrivo è atteso con ansia dai bambini, che iniziano con largo anticipo a scrivere le letterine con i doni richiesti o a preoccuparsi dell'accoglienza alla Santa e al suo asinello. Non solo oltre si dovrà accendere una candela bianca per indicare la casa giusta dove fermarsi. Ma si dovrà pensare che, stanchi dal lungo viaggiare, quando passano nelle case S. Lucia e il suo compagno fedele gradirebbero trovare qualcosa di rigenerante e goloso da stuzzicare. Una tazza di latte, del pane, o meglio ancora qualche dolcetto fatto in casa. Frolle, biscottini o specialità tipiche che si potranno mangiare anche il giorno dopo mentre si scartano i regali! Essendo una tradizione diffusa in tante regioni italiane, soprattutto al sud, in Calabria e Sicilia, ma anche in alcune provincie settentrionali e nei paesi del Nord Europa, come in Svezia, le ricette sono le più disparate e volendo si può creare un curioso e originale mix che unisca le varie tradizioni. Dalla Calabria arrivano ad esempio gli "Occhjcielli e Santa Lucia", mentre in Sicilia la tradizione ricorda anche un miracolo accaduto proprio il 13 dicembre e festeggiato con un dolce di grano bollito, arricchito da ricotta e cioccolato, i "Cuccìa di Santa Lucia": una vera delizia! Dal profondo nord vi propongo due ricette che preparerò sicuramente con i bimbi, dolci dai sapori forti e curiosi che daranno sicuramente un tocco "esotico" alla festa. Secondo la tradizione svedese immancabili sono i "Lussekatter" focaccine allo zafferano e i "Luciapepparkakor", i tipici biscotti allo zenzero svedesi ideali per tutto il periodo che precede le festività natalizie. Se invece preferite qualcosa di più semplice e adatto ai gusti dei più piccoli, potete preparare delle frolle semplici alla confettura, come quelle proposte da VIRGIU oppure dei semplici muffin. La tavola e la casa vanno decorate con gusto e sobrietà, semplici portadolci e portacandele. Io e i miei cuccioli non stiamo più nella pelle! È venuta voglia anche a voi di festeggiare Santa Lucia?