Come nascono i colori?

In estate capita spesso, dopo un temporale, di avvistare tra le nuvole i colori dell'arcobaleno. Una gioia immensa per i miei bambini, che ogni volta vorrebbero inseguirlo per scoprire da dove nasce e di cosa è fatto. Ma dopo pochi minuti, quando i colori si dissolvono nel cielo, sul loro viso l'entusiasmo lascia il posto alla delusione. E io non posso certo restare indifferente di fronte ai loro visini tristi. Per questo l'ultima volta mi è venuta un'idea geniale: ho rispolverato i ricordi delle lezioni di scienze e... di Pollyanna! Ricordate il cartone animato? La protagonista usava i cristalli per riflettere i colori dell'arcobaleno sulle pareti. Io, invece, ho inventato un gioco divertente che coinvolge i bambini e insegna loro come nascono i colori ... Occorrente: una bacinella piena d'acqua, un piccolo specchio. 1-     Socchiudete le persiane e fate in modo che un solo raggio di sole penetri dalla finestra (già questo sarà sufficiente ad emozionare i bambini!) 2-     Sistemate una bacinella piena d'acqua nel punto illuminato dal sole e ponete al suo interno lo specchio. 3-     Ed ecco apparire l'arcobaleno! Passando attraverso l'acqua la luce si scomporrà e sul soffitto compariranno riflessi i colori dell'iride. Mentre i bimbi osserveranno a bocca aperta, spiegate loro che la luce, che di solito percepiamo come bianca, è in realtà composta da sette colori. Questo gioco sarà un buon modo per apprendere nozioni utili, divertendosi. E se questo non bastasse, ci penserà una buona merenda da preparare insieme a tirar su il morale! Un'idea? Infornate una morbida torta al limone e fatela decorare ai bambini con tanti zuccherini del colore dell'arcobaleno.  Se sono bravi, potranno anche ricreare la sua forma ad arco. Fidatevi di me: trascorrerete un pomeriggio davvero magico!