La tradizionale Merenda Sinoira

Forse ne avete già sentito parlare… Oggi vi raccontiamo della Merenda Sinoira, una tipica tradizione gastronomica del Piemonte.

Nata come pasto contadino, ai giorni nostri è un momento conviviale molto amato a Torino e dintorni.

La sua origine va fatta risalire ai secoli scorsi, quando gli uomini che lavoravano nei campi erano soliti portarsi uno spuntino per ricaricarsi di energie durante la giornata. Si trattava di una specie di pranzo al sacco che i braccianti mangiavano verso le 17 in modo da poter continuare con le fatiche fino a tarda sera, soprattutto durante la bella stagione quando le giornate sono più lunghe.

Lo “spezza fame” consisteva in qualche pezzo di formaggio o un po’ di salumi accompagnati da pane e magari delle verdure.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, la Merenda Sinoira si è trasformata in un “aperitivo” servito da locali, trattorie e chioschi.

I piatti più gettonati rimangono ancora latticini – come un buon tomino - , pesce in carpione, pezzetti di bollito conditi con salsa verde e taglieri di affettati.

Ovviamente, quando si mangia una Merenda Sinoira, la cena consiste sempre in qualcosa di leggero…

La tradizione non prevede sempre una chiusura dolce, ma perché rinunciare a qualcosa di zuccheroso dopo tanti assaggi salati? Successivamente a  sfizi e bocconcini sapidi, sarebbe bello poter concludere con qualche quadratino di torta la Soffice allo Yogurt e “gocce” di cioccolato bianco cameo o magari con un ottimo dessert come il Preparato per Créme Caramel con caramellato cameo servito in piccoli bicchierini.

Dopotutto si sa, qualche aggiunta non guasta mai!