Petali di rosa, per piatti al profumo di fiori

Avete mai pensato che le rose, oltre ad essere bellissime da vedere, sono anche buone da mangiare? Non stiamo scherzando, i petali di rosa possono portare in cucina un profumo fiorito e un delicato sapore dolce! Vale la pena fare qualche precisazione: meglio non utilizzare le rose acquistate dal fioraio (perché potrebbero essere state trattate con composti chimici), ma quelle raccolte nel giardino di casa o in campagna. I petali devono essere staccati uno ad uno, puliti con uno straccio umido e privati della parte bianca che li teneva attaccati allo stelo.

In poche semplici mosse potrete facilmente preparare in casa dei sorbetti o dei gelati alla rosa, aromatizzare il tè o la grappa con dei petali esiccati o cucinare un risotto alla rosa!

Il modo più semplice e maggiormente d’effetto per presentare in tavola le rose è fare i petali canditi. Basta immergerli nell’albume, rivestirli di zucchero semolato e passarli in forno a temperatura moderata fino a quando la superficie non risulterà cristallizzata. La canditura della rosa è una tecnica molto antica, si crede di origine araba. Qualche idea per utilizzare i petali? Presentateli al centro della tavola su un’alzatina come fossero dei bon bon o disponeteli come decoro sopra un dessert fatto con il Preparato per Torta Fragola e Panna cameo. Il sapore delle fragole si sposa alla perfezione con quello della rosa, anche all’interno di confetture!

Sicuramente avrete sentito parlare dello sciroppo di rose, si trova in commercio o si può fare in casa. Basta lasciare i petali in infusione in acqua bollente con limone per 24 ore circa. Passato questo tempo, aggiungere dello zucchero e portare ad ebollizione per circa 30 minuti. Lo sciroppo di rose si usa all’interno di cocktail, alcolici o analcolici, come dolcificante, guarnizione per dessert o, semplicemente, si può bere allungato con acqua.