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Qualche segreto sulla frutta secca

Creata da La Redazione il
Qualche segreto sulla frutta secca

Molto spesso demonizzata per il suo apporto calorico, la frutta secca oltre ad arricchire piatti dolci, e non solo dolci, donando loro sfumature di gusto altrimenti inarrivabili, ha moltissime proprietà benefiche per il nostro organismo e per la nostra salute.

Ecco qualche segreto che la riguarda che forse ancora non conoscevate.

La frutta secca è un’ottima alleata di chi vuole smettere di fumare.

Non solo perché può essere portata sempre con sé e sgranocchiata quindi, allontanando con la masticazione il desiderio della sigaretta, ma anche perché la frutta a guscio, ricca di vitamina E, migliora la circolazione sanguigna, cruccio dei fumatori.

Anacardo o meglio bastian contrario. 

Gli anacardi, assieme alle fragole, sono gli unici frutti che presentano i semi all’esterno e non al loro interno.

Le arachidi sono capaci di mettere tutto in discussione.

Tutti considerano le arachidi frutta secca, ma – attenzione, attenzione – non appartengono alla famiglia delle noci, ma a quella dei legumi.

?Eh sì quello che si dice una notizia capace di sconvolgere le convinzioni più radicate!

Riscaldarsi con nocciole e mandorle.

I gusci di questi due frutti, infatti, vengono usati come combustibile naturale per alimentare stufe e camini.

La frutta secca rende più belli.

?Grazie soprattutto agli acidi grassi essenziali, la frutta secca aiuta a tonificare la pelle, stimola il metabolismo e ha proprietà antistress e antinvecchiamento.

Insomma è un vero elisir di lunga vita e bellezza, ovviamente se assunto nelle giuste quantità.

Una mandorla è una promessa di matrimonio.

In Svezia c’è una tradizione natalizia legata alle mandorle. Il 24 dicembre viene preparato un dolce di riso con all’interno una – e una sola – mandorla sbucciata. Il dolce viene poi tagliato e servito solo alle ragazze, si crede che colei che troverà la mandorla sarà la prima a sposarsi. 

Se volete non scontentare nessuna, potete riproporre la stessa tradizione ma con le Mandorle affettate PANEANGELI, successo assicurato!

Antico come la frutta secca.

La storia della frutta secca si può far risalire ai nostri lontani antenati, che per primi iniziarono a seccare la frutta in eccesso per poterne usufruire nei periodi in cui scarseggiava. 

Facile da sgranocchiare, ma non da digerire.

Nonostante tutte le sue ammirevoli e benefiche proprietà, la frutta secca appesantisce la digestione. È quindi perfetta per svegliarvi, dandovi energia al mattino, ma non aiuta sonni tranquilli la sera.

L'oro può essere anche verde.

Il pistacchio è chiamato anche oro verde, perché proprio come l’oro è prezioso, difficile da coltivare e da trovare. Infatti, la Sicilia è l’unica regione italiana che lo produce. La varietà più pregiata di pistacchio è quello di Bronte, che cresce alle pendici dell’Etna, sui terreni accidentati dell’omonimo paese.



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Commenti (3)

limoncella55
limoncella55 il

adoro la frutta secca

lindy53
lindy53 il

Argomento interessante e utile!!!

vittoria16r
vittoria16r il

Tutta la frutta secca è buona