Quante zucche!

Si fa presto a dire zucca! Questo ortaggio dal gusto dolce e amabile esiste in decine di varietà differenti, alcune piccole alcune grosse, con colori che vanno dall’arancio carico al verde, passando per il giallo e il bianco. Appartiene alla famiglia delle cucurbitacee (la stessa di meloni, angurie, zucchine, cetrioli) e matura tra settembre e novembre. Ogni tipologia ha caratteristiche che la rendono unica, scopriamo quali sono alcune tra le zucche più diffuse e le loro particolarità principali!

La zucca tonda padana (detta anche zucca americana) è quella arancione utilizzata per realizzare le lanterne di Halloween e viene coltivata soprattutto in Emilia Romagna.

La zucca di Chioggia, conosciuta in Veneto come suca baruca ovvero verruca per via delle vistose escrescenze della sua buccia, ha polpa gialla e si conserva per interi mesi dopo essere stata raccolta.

Rimanendo in territorio italiano è impossibile non citare la zucca mantovana, rotonda, grande e con polpa arancione, e la zucca napoletana, dalla forma allungata ma polpa sempre color arancione vivo.

La simpatica zucca a tromboncino è molto lunga e ritorta, con buccia arancio chiaro e polpa bianca.

Un’altra varietà lunga è la siciliana zucca serpente, dal colore verde. È commestibile solo se raccolta in “stadio giovanile” e della pianta si consumano anche le foglie previa bollitura.

Interessante la zucca spinosa o centenaria che, come suggerisce il nome, ha la buccia rivestita di aculei da togliere con attenzione prima di mangiarla.

Grande e allungata, la zucca butternut ha una polpa burrosa che ricorda curiosamente il sapore delle nocciole.

Viene coltivata nel sud della Francia la zucca moscata di Provenza, una specie dalla forma appiattita e dalla polpa tendente al rosso.

Esotica la zucca black futsu, dalla buccia verde scurissimo con parti a rilievo.

Davvero insolita la zucca blue ballet, con esterno grigio tendente al blu.

Infine non si mangiano ma sono bellissime: parliamo delle zucche ornamentali. Si tratta di specie diverse non commestibili, caratterizzate da forme stranissime – allungate, ritorte, irregolari, mini -  e buccia rugosa e variegata. Sono perfette per decorare la tavola ottobrina e come centro tavola per una cena di Halloween che strizza inaspettatamente l’occhio allo stile shabby senza dimenticare la tradizione!

Vi è venuta voglia di qualcosa di buono, ovviamente a base di zucca? Preparate questa torta o un’insolita confettura di zucca con Fruttapec 1:1 cameo.