Dolci tipici del Trentino-Alto Adige

Montagne e fiumi incantevoli, città d’arte e panorami mozzafiato: questo è il Trentino-Alto Adige, meta turistica estiva e invernale che richiama persone da tutta l’Europa. Non sono solo le bellezze naturalistiche ad attrarre la gente, ma anche la gastronomia locale, davvero ricca e sorprendente. Speck, canederli, fasoi embragadi, polenta… Queste sono solo alcune delle portate che conquistano i visitatori e sollevano il morale dei residenti per 365 giorni l’anno. Che dire, invece, della tradizione dolciaria del Trentino-Alto Adige? Ricca di influenze austriache, per via della vicinanza geografica con questo Paese, sfrutta abbondantemente prodotti locali come le mele e il grano saraceno.

Re incontrastato della pasticceria trentina è senza dubbio lo strudel (apfelstrudel), fatto con pasta sfoglia ripiena di mele a pezzetti, uvetta, pinoli e profumato alla cannella. La frutta è protagonista anche delle ottime frittelle di mele, rondelle di mela coperte di pastella e fritte, utilizzate anche come accompagnamento per la carne di maiale. Le mele rendono golosa anche la polenta (apfel polenta). Questo dolce “povero” viene preparato passando al mixer la polenta avanzata a cui si aggiungono pezzi di mela, uvetta, un po’ di farina e poi si cuoce tutto in forno come una normale torta.

Per assaggiare i veri sapori locali non si può fare a meno di una fetta di torta al rabarbaro che contiene l’omonima erba alpina o di un boccone di rotolo al grano saraceno farcito con abbondante panna e marmellata di mirtilli. Come non dimenticare gli knodel di albicocche: pallotte a base di ricotta, burro, zucchero, limone, uova con all’interno mezza albicocca denocciolata cotti in acqua bollente.

È contesa con l’Austria la paternità dei krapfen. Nati nel XVII secolo, queste delizie nella versione tradizionale sono ripiene di marmellata di albicocche e fritte nello strutto. Il tocco in più? Una spolverizzata di Zucchero al velo spargitore PANEANGELI.

La nostra carrellata sui dolci tipici del Trentino-Alto Adige si chiude con la citazione di una preparazione tipica del Natale: lo zelten. Chiamato anche pandolce di Bolzano, è una sorta di pagnotta con frutta in pezzi, canditi e noci che non manca mai sulle tavole delle feste!