Gaufre o Ferratella?

C’è un dolce che oltrepassa confini e unisce culture e tradizioni presentandosi, con nomi differenti, in tante parti d’Europa. Parliamo della Gaufre, quella cialda croccante all’esterno e soffice all’interno che viene servita con diverse guarnizioni come zuccheroso street food al quale è davvero difficile riuscire a resistere. Tipica del Belgio (dove viene preparata all’interno di vetrine che danno su strada, soprattutto nella città di Bruxelles e Liegi), la Gaufre si ritrova con il suo inconfondibile disegno a nido d’ape anche in Francia e in Germania, dove però viene chiamata Waffle. Nei Paesi scandinavi la cialda viene proposta come portata salata accanto a pesce o formaggi.

In Italia, soprattutto tra Abruzzo e Molise, si prepara la Ferratella (o Cancellata), mentre in Piemonte si cucinano i Gofri. Anche in questo caso si tratta di cialde ottenute cuocendo una pastella a base di burro, uova, farina, zucchero e un pizzico di sale tra due piastre a griglia. Forme e dimensioni possono variare di molto.

Se volete preparare questa leccornia in casa sappiate che le piastre metalliche sono facilmente reperibili nei negozi di casalinghi. Qualche idea per la decorazione? Assaggiate le cialde semplicemente spolverizzate con abbondante Zucchero al Velo PANEANGELI, ricopritele con una dose di Dolceneve PANEANGELI e frutta fresca, liberate la fantasia e create un intreccio di cioccolato con la Glassa due gusti PANEANGELI.

E voi avete mai assaggiato la Gaufre o la Ferratella? Come preferite guarnirla?