Chef in trasferta: Temporary Restaurant tra le nuove tendenze food

Il mondo della cucina è in continua trasformazione e dopo l’arrivo di cronuts, cruffin e di tutte le ibride creazioni, frutto delle più ardite fantasie culinarie, ecco una nuova tendenza food che è veramente destinata a cambiare il modo di cucinare.

Di cosa parliamo? Degli chef in trasferta, fascinosi viaggiatori del gusto che aprono temporary restaurant in ogni parte del mondo per sperimentare, contaminare, esportare e apprendere qualcosa di nuovo dalle cucine di tutto il mondo. Qualche anno fa, in un’intervista, lo chef Grant Achatz dell'Alinea di Chicago si chiedeva: “Perché i ristoranti devono avere un indirizzo permanente?” e poi dopo qualche tempo il danese Rene Redepzi annunciò con un tweet che il suo famosissimo Noma sarebbe volato in Giappone con tutto il suo staff.

La stessa strada l’hanno intrapresa i fratelli spagnoli Roca del Roca’n’Roll che dopo il successo in terra iberica hanno concluso il loro secondo tour in giro per cinque Paesi diversi.

Ma qual è il valore aggiunto di questi viaggi e di questo food trend? Lo spostamento ha regalato agli chef e al loro staff numerose scoperte gastronomiche e la possibilità di creare nuovi piatti “contaminati”. Nuovi ingredienti, nuovi modi di unire, mixare, servire e pensare il cibo hanno dato nuova linfa al ristorante d’origine. Per la soddisfazione e la sorpresa dei clienti che non vedono l’ora di provare novità.

Vi è venuta voglia di sperimentare? Date libero sfogo alla fantasia, mettete gli ingredienti sul tavolo, dalla Crème fraîche Classica cameo ai Preparati per dessert cameo chiamate qualche amico amante dell’arte culinaria, condividete dolci idee e lasciate che le vostre esperienze e la vostra creatività diano vita a un vero e proprio viaggio sensoriale.