La festa delle torte

E' un'occasione che si ripete ogni anno nel mio gruppo di amici più cari. L'abbiamo soprannominata "festa delle torte" proprio perché si mangiano solo dolci ed è una tradizione che festeggiamo al rientro delle vacanze per augurarci un "dolce" inizio.

Se avete amici golosi come voi proponetegli questa idea, sarà accolta con entusiasmo e diventerà anche per il vostro gruppo un appuntamento fisso. Ecco le  semplici regole per la buona riuscita della festa delle torte:

- Ognuno porta una torta.

- Non si possono cucinare mai gli stessi dolci. Quindi, non solo bisogna informarsi tra i partecipanti circa il dolce scelto da ciascuno, ma anche tenere la memoria storica delle feste precedenti così da portare golosità sempre nuove.

- Le ricette sono da condividere: ciascuno deve stendere la ricetta del proprio dolce e farne una copia per tutti gli invitati. A fine festa avverrà lo scambio.

- Quello che avanza va diviso in parti uguali tra i partecipanti e non si possono portare a casa fette del proprio dolce, così da incentivare lo scambio di leccornie.

Consiglio pratico: La festa delle torte può essere un ottimo modo per rispolverare e far conoscere le ricette regionali tipiche del nostro Paese. Ad esempio, io mi sto accingendo a preparare il Panforte: adoro il suo gusto deciso e un po' autunnale, di nocciole, cannella, cedro e arancia canditi. E' un dolce tipico della Toscana che accompagna tutte le festività. Ha una consistenza gommosa e si può cospargere di cacao o zucchero al velo. E' una ricetta particolare dall'aroma speziato, facile da trasportare. Portatevi comunque dei contenitori extra di plastica con coperchio, utili per suddividervi i dolci da riportare a casa!