Zeppole fritte o al forno?

Le zeppole sono il dolce simbolo della festa di San Giuseppe, celebrata il 19 Marzo, più conosciuta come la festa del papà, preparate fritte o al forno.

Si tratta di un dolce diffuso in tutta Italia, anche se ogni regione ha la sua variante. Le origini vengono fatte risalire all'impasto dei krapfen austriaci, diffusi in Italia durante la dominazione, declinati poi in tante varianti regionali: bomboloni, graffe e tanti altri dolci fritti.

Si tratta di dolci realizzati con la pasta choux, la cui particolarità è quella di essere cotta due volte prima che gli venga data la tipica forma circolare con foro centrale. La zeppola, fritta o al forno, viene farcita con crema pasticcera al suo interno, cavo grazie all'impasto di pasta choux, e guarnita poi in superficie con ulteriore crema pasticcera e amarene sciroppate.

Esistono due varianti nella cottura delle zeppole di San Giuseppe, realizzabili in casa grazie al Preparato per Profiteroles cameo:

• Fritte. La versione classica per la cottura delle zeppole prevede di utilizzare una tegame dal bordo alto e di portare l'olio a una temperatura di circa 170° C. È importante non superare questa temperatura per fare in modo che sia possibile rigirare le zeppole più volte, facendole gonfiare uniformemente. Quando avrete fritto tutte le zeppole guarnitele con la crema pasticcera, trasferita in una sac a poche con bocchetta stellata. Ultimate la decorazione con un ciuffo di crema e un'amarena sciroppata.
• Al forno. Utilizzando la sac a poche con la bocchetta a stella, formate, direttamente sulla teglia ricoperta con la carta forno, le zeppole di circa 6 cm di diametro.  Infornare a 200° C in forno ventilato per circa 20 minuti. Sfornare e lasciate raffreddare prima di procedere con la decorazione.

Fritte o al forno le zeppole sono sempre irresistibili e piacciono a tutti. Scegliete la variante che preferite da realizzare per la festa del papà o per Carnevale.