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Basta pronunciare la parola cioccolato per sentire l’acquolina in bocca ed è così da circa 4.000 anni! Già nota ai tempi dei Maya e coltivata dagli Atzechi, la pianta del cacao è definita “cibo degli dei” per bontà e preziosità dei suoi frutti. Il cacao arriva sulle nostre tavole grazie agli esploratori delle Americhe, prima Cristoforo Colombo e poi Hernàn Cortèz. Dopo la Spagna, è l’Italia a scoprire l'esotica bevanda (originariamente infatti i semi della fava venivano tostati, ridotti in polvere e sciolti in acqua) importata dal Nuovo Mondo.

L'Italia vanta un posto importante tra i produttori mondiali di cioccolato. Le aree di maggior rilievo sono il Piemonte, la Toscana, la città di Perugia e il piccolo centro siciliano di Modica. E ogni territorio celebra questa bontà gastronomica con un evento per veri golosi!

La città di Torino, in Piemonte, è nota come la città italiana del cioccolato. Nel 1560 per festeggiare il trasferimento della capitale ducale da Chambéry a Torino, Emanuele Filiberto di Savoia serve simbolicamente alla città una fumante tazza di cioccolata.

Nella capitale sabauda nel Settecento nasce il Bicerin, bevanda calda a base di caffé, cacao, crema di latte.

All’inizio dell’Ottocento viene sperimentata una nuova apparecchiatura: impastando cacao, vaniglia, acqua e zucchero permetteva di trasformare la cioccolata in solide tavolette e dar vita ai cioccolatini, in ogni forma e gusto, dai bombon alle praline, dai tartufi ai cremini. E’ qui che nel 1865, in occasione del Carnevale, viene immesso sul mercato il primo cioccolatino a essere incartato: dall’unione del cacao con la nocciola delle Langhe, detta la “Tonda Gentile”, si ottiene il Gianduiotto che porta il nome della celebre maschera torinese, il rubicondo Gianduja. Per gustare CioccolaTò bisognerà aspettare l’anno prossimo che vedrà ben due edizione del dolce evento.

In Toscana, detta Chocolate Valley, si concentrano i migliori artigiani della cioccolata che lavorano il cacao con grande professionalità. Vanno datate ai tempi dei Medici, che ne era ghiotti, le prime cioccolate aromatizzate e da lì la creazione di prodotti di altissima qualità. Ogni anno si svolge a Firenze la Fiera del cioccolato artigianale, in programma dal 10 al 19 febbraio 2017.

La città di Perugia si è identificata col cioccolato sin dall’inizio del XX secolo, grazie alla straordinaria vicenda imprenditoriale dell’azienda dolciaria Perugina che ha legato fortemente il proprio prodotto al territorio e che ha dato vita ad alcuni prodotti “mito”, conosciuti ormai da diverse generazioni di italiani, come il Bacio. Si è da poco concluso Eurochocolate che dà appuntamento al prossimo anno, dal 13 al 22 ottobre 2017.

Modica è nota per il pregiato cioccolato lavorato a freddo, proprio come presso gli antichi Aztechi la cui influenza è arrivata qui tramite la dominazione spagnola. Il cioccolato di Modica, simbolo dell’eccellenza dolciaria siciliana, si presenta come granuloso e friabile e di colore nero scuro, a volte opaco, e con riflessi bruni. Questa lavorazione semplice e tradizionale del cacao prevede l’aggiunta solo di prodotti naturali come zucchero di canna e spezie come zenzero, peperoncino, vaniglia, cannella, scorze di limoni o di arancia. Chocomodica, che si tiene da giovedì 8 a domenica 11 dicembre nella località in provincia di Ragusa, “merita un viaggio”, come cita lo slogan della manifestazione.

Se l’attesa vi sembra troppo lunga, andate a Bologna durante il prossimo weekend per la festa del cioccolato: Cioccoshow, da venerdì 16 a domenica 20 novembre.

E nel frattempo  - se a voi come a me è venuta voglia di una tazza di cioccolata calda –prepariamoci una tazza di denso e cremoso Ciobar!