Sprelle di Carnevale

Fare la fontana con la farina,fare un buco e mettervi lo zucchero, un pizzico di sale, il burro molto morbido a fiocchetti, le uova e un bicchierino di liquore (vino bianco o maraschino o grappa o anice). Impastare il tutto molto bene, lavorando energicamente per almeno 20 min.(si deve ottenere un impasto simile a quello delle tagliatelle), Raccogliere a palla, infarinarlo, avvolgerlo nella pellicola e far riposare in frigo per circa 1 ora.
Stendere la pasta in una sfoglia sottile usando o il mattarello o la macchina della pasta (io uso la macchina della pasta che mi permette di avere la sfoglia bella sottile). Con la rotella tagliare delle strisce che poi andranno annodate o dei rettangoli che andranno poi tagliati con uno o due tagli sempre con la rotella. Una volta preparate le sprelle, mettere a scaldare l'olio (io uso l'extra vergine, ma chi vuole può usare anche quello di arachidi). Quindi tuffare le sprelle poche alla volta, scolarle bene (io uso per comodità il cestello che mi permette di sgocciolare bene l'olio) e metterle sulla carta paglia a perdere l'unto. Spolverizzare con zucchero a velo.
A Piacenza si chiamano sprelle, ma assumono nomi a seconda delle regioni: frappe, chiacchiere, cenci....