testaroli

In una ciotola mescolare farina e sale, aggiungere acqua mescolando con una frusta.
Si ottiene un impasto abbastanza liquido, mettere in frigo per 30 minuti.
Scaldare un padellino di almeno 20cm di diametro, abbassare la fiamma a metà e mettere un mestolo di impasto, muovendo il padellino come si fa per le crepes.
Cuocere per 7 minuti e girare il testarolo, cuocere per altri 5 minuti.
Far raffreddare.
Una volta freddi, si conservano in frigo o in freezer se non si consumano entro poco tempo, non oltre le 24 ore.
Si cucinano tagliandoli a strisce larghe 3cm e, poi, a pezzi più piccoli, lessati in acqua salata per 2 minuti, in pratica, quando vengono a galla sono pronti, scolarli con la schiumarola, metterli in un piatto e condirli con pesto genovese e una spolverata di parmigiano oppure, olio e formaggio o, ancora, con sugo di funghi, come da tradizione, ma nessuno vieta di condirli a piacimento.
In genere, un testarolo equivale a una porzione.