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7 anni
Allora, intanto partiamo con la pronuncia del titolo: la "x" sta a rappresentare la pronuncia di quella particolare "s" tipica di Venezia ;)
Poi.... il fiore di gaxia non è altro che il fiore di acacia!!! Sinceramente non so se sia una ricetta solo veneta oppure se anche da altre parti si usi friggerli, sta di fatto che io ogni anno perdo la testa ;) (avevo visto che un'altra dolcina aveva inserito la ricetta ma la sua era una versione dolce.... io invece li faccio sempre salati) Quest'anno era da ben una settimana che facevo "la punta" ai fiori... li vedevo ovunque ma non potevo fermarmi per strada a "spulciare i rami" e quelli del mio campo erano troppo in alto per essere presi!!! Ormai ero rassegnata a dover aspettare il prossimo anno, invece, un cugino di mia madre l'altra mattina me ne ha portati un bel po'!!! Avete presente gli occhioni alla "gatto con gli stivali" nel vederli???....ecco... praticamente ero io!!!
Nulla di più semplice nel prepararli: io faccio una semplice pastella di birra e farina (e ovviamente un pizzico di sale), non calcolo dosi perchè mi regolo sempre ad occhio (la pastella non deve essere troppo liquida) anche in base al numero di fiori. Preparo una pentola con l'olio per la frittura....passo i fiori (il grappoletto intero....dopo averlo sciacquato e asciugato) nella pastella e poi li metto a friggere. Appena diventano dorati da un lato li giro per ottenere lo stesso risultato dall'altro lato. Una volta pronti li poggio nella carta assorbente e infine li metto nel piatto con un altro pizzichino di sale sopra. Caldi sono ovviamente fenomenali .... ma ovviamente dipende dai gusti ;)
Poi.... il fiore di gaxia non è altro che il fiore di acacia!!! Sinceramente non so se sia una ricetta solo veneta oppure se anche da altre parti si usi friggerli, sta di fatto che io ogni anno perdo la testa ;) (avevo visto che un'altra dolcina aveva inserito la ricetta ma la sua era una versione dolce.... io invece li faccio sempre salati) Quest'anno era da ben una settimana che facevo "la punta" ai fiori... li vedevo ovunque ma non potevo fermarmi per strada a "spulciare i rami" e quelli del mio campo erano troppo in alto per essere presi!!! Ormai ero rassegnata a dover aspettare il prossimo anno, invece, un cugino di mia madre l'altra mattina me ne ha portati un bel po'!!! Avete presente gli occhioni alla "gatto con gli stivali" nel vederli???....ecco... praticamente ero io!!!
Nulla di più semplice nel prepararli: io faccio una semplice pastella di birra e farina (e ovviamente un pizzico di sale), non calcolo dosi perchè mi regolo sempre ad occhio (la pastella non deve essere troppo liquida) anche in base al numero di fiori. Preparo una pentola con l'olio per la frittura....passo i fiori (il grappoletto intero....dopo averlo sciacquato e asciugato) nella pastella e poi li metto a friggere. Appena diventano dorati da un lato li giro per ottenere lo stesso risultato dall'altro lato. Una volta pronti li poggio nella carta assorbente e infine li metto nel piatto con un altro pizzichino di sale sopra. Caldi sono ovviamente fenomenali .... ma ovviamente dipende dai gusti ;)
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Risposte (18)
:-)
Però sono contenta che questo tuo post, susciti così tanto interesse....