Indovina dove ti porto a cena: alcuni piatti etnici da non perdere

Diciamo la verità: anche i piatti più buoni perdono di carattere se mangiati ripetutamente. Occorre di tanto in tanto spezzare la routine, sperimentare nuovi sapori e aprirsi a nuove esperienze.

Il mondo culinario va ben oltre la nostra amata pizza e questo lo sappiamo bene, ma se il giapponese è ormai affermatissimo nelle nostre fantasie culinarie, i ristoranti messicani si moltiplicano e i cinesi sono ormai un classico, come possiamo spezzare l’ordinario e aprire le nostre papille a nuove fantastiche esperienze?

Per stupire il nostro appetito e, perché no, sbalordire una persona speciale occorre spingersi più in là e varcare i confini dell’ignoto per approdare verso lidi a noi sconosciuti.

Il libanese, l’etiope, lo svedese, il vietnamita... In questi ristoranti potrete assaggiare ricette che difficilmente potrete replicare nelle vostre cucine, in quanto moltissimi ingredienti non sono così semplici da reperire, godere dell’arredamento e della cultura musicale ed immergervi e far parte delle usanze tipiche di un luogo proprio come quando si impugnano delle bacchette per la prima volta.

Buono da leccarsi le dita

Se non sapete usare le bacchette e da piccoli non sopportavate vostra madre quando vi obbligava a mangiare con le forchette allora non potete non provare la cucina etiope o eritrea dove le porzioni sono preparate per essere mangiate con le mani. Gustoso e piccante, lo Zighinì, è perfetto se volete leccarvi letteralmente le dita. Si tratta di uno spezzatino attorniato da verdure e salse servito su un letto di enjera, il tipico pane eritreo. Perfetto da consumare in compagnia e se volete trascorrere una serata all’insegna della condivisione.

Per i veri puristi del crudo

Questo piatto viene direttamente dalla Corea ed è perfetto per i veri esploratori del gusto. Si chiama Sannakji ed è un piatto tradizionale a base di pesce crudo. L’ingrediente principale è il nakji, un polpo piccolissimo che viene preparato e mangiato ancora vivo accompagnato da semi di sesamo e olio.

Dolcemente acre

Il nostro viaggio continua e fa una piccola tappa in Cambogia con l’Amok, una sorta di curry di pesce tipico della cucina Khmer con latte di cocco, cotto al forno o al vapore in un guscio di foglie di banano. Ideale per chi ama la sperimentazione e gusti agrodolci.

Deciso e speziato

Le spezie sono il vostro più grande amore? Il Chả Cá è una specialità di mare tipica della cucina vietnamita che conquisterà i vostri cuori. Si prepara con pesce gatto marinato nella curcuma, succo di limone, salsa nuoc mam (un condimento molto sapido a base di pesce fermentato) e radici. Viene servito su foglie di carta di riso e rinfrescato con aneto e verdure fresche.

E per finire? Se si tratta di una cena romantica sorprendete il vostro partner a casa con un dolce gustoso che renda la vostra serata indimenticabile. Un’idea? Il Preparato per Bônet con granella e caramellato cameo.