Tradizioni primaverili dal mondo

Ci siamo: la primavera è arrivata. Per l’esattezza, quest’anno è iniziata ufficialmente ieri, il 20 di marzo, data in cui si è verificato l’equinozio.

L’arrivo di questa stagione promette giornate più lunghe, magari un pochino più calde e tradizionalmente coincide con il risveglio della natura dopo il “riposo” invernale.

Da sempre l’inizio della primavera è stato occasione di festa e celebrazioni in tutto il mondo.

Nell’Antico Egitto, circa 5000 anni fa, era la ricorrenza di Shen Al Nassin ad accogliere il nuovo periodo con riti propiziatori in favore di un buon raccolto. Ancora oggi gli egiziani sono soliti fare pic nic e gite fuori porta in questo periodo.

Un’altra antica civiltà, quella dei Maya, costruì il tempio di Kukulklan in modo che il giorno dell’equinozio primaverile, al momento del tramonto, sulla parete nord le ombre formassero la forma di un enorme serpente. Sono tantissime le persone che ogni anno si recano presso le rovine a vedere questo magnifico spettacolo!

Nell’Antica Roma poi, l’anno prendeva avvio proprio nel mese di marzo.

Arrivando ad oggi, sono tantissimi i Paesi dove si saluta la primavera con eventi speciali.
La fine di marzo coincide in Giappone con l’Hanami, periodo in cui sono in tanti a recarsi in campagna per ammirare le fioriture spettacolari degli alberi, soprattutto i ciliegi.

In Cina, quindici giorno dopo l’equinozio, cade la ricorrenza di Quiming durante la quale si visitano le tombe degli antenati e si fanno volare gli aquiloni.

Nello stesso periodo in India viene organizzato l’Holi festival, la festa dei colori. Migliaia di persone si riversano nelle strade e, in un clima di allegria e spensieratezza, si lanciano addosso polveri e acqua colorate.

Avviciniamoci a noi e diamo uno sguardo all’Europa.

Tra le tante tradizioni c’è quella di Kukeri, in Bulgaria. Negli ultimi giorni di marzo uomini travestiti con pelli di animali e campanacci ballano nelle piazze per scacciare gli spiriti maligni.

Valencia, in Spagna, è invece la casa delle Fallas di San José. Monumenti e personaggi di cartone, detti ninots, abbelliscono la città e nella notte del 20 marzo vengono bruciati… Tutti tranne quello eletto il più bello!

In Italia la primavera viene salutata da nord a sud con dei falò.

E voi farete qualcosa di speciale? Potreste magari preparare una Fantasia di Primavera con Fruttapec cameo per fare delle gioiose colazioni con fette di pane caldo, oppure organizzare una cena tra amici da concludere con un ottimo dessert come questa Bontà alle mandorle.