Pesche ripiene al forno, bontà piemontese

Le pesche ripiene al forno alla piemontese sono un dolce molto veloce da realizzare, perfetto da confezionare in estate con la frutta di stagione.

Si possono preparare in casa con facilità: basterà semplicemente tagliarle a metà, eliminando il nocciolo e riempiendo la cavità con un composto di mandorle, amaretti e cacao. La cottura in forno renderà le pesche morbide e al tempo stesso croccanti, grazie alla formazione di una crosticina caramellata.

Come preparare le pesche ripiene al forno alla piemontese?

1. Lavate le pesche, tagliatele a metà ed eliminate il nocciolo. Servitevi di un cucchiaino per ingrandire leggermente la cavità, ma tenete da parte la polpa ottenuta.
2. Con un mixer tritate insieme le mandorle, gli amaretti e il cacao insieme alla polpa che avete precedentemente messo da parte, fino a ottenere un composto omogeneo.
3. Riempite ogni cavità con un cucchiaino di ripieno e disponete le pesche in una teglia da forno.
4. Bagnate tutte le pesche con un po' di Marsala e cospargete la superficie dei frutti con zucchero di canna.
5. Infornate a 200° C per circa 40 minuti, controllando che le pesche ripiene al forno alla piemontese diventino dorate e caramellate.
6. Una volta cotte, trasferitele subito su un piatto da portata e irroratele con il succo che si è formato in cottura, che risulterà essere simile al caramello.

Pesche ripiene al forno alla piemontese: i sostituti

• È possibile rivisitare la ricetta originare delle pesche ripiene al forno alla piemontese sostituendo alle mandorle altra frutta secca a piacere, come nocciole o pistacchi.
• Potete optare per un aroma diverso, utilizzando vini liquorosi oppure brandy o whisky.
• Per un piacevole contrasto, nelle calde sere estive servite le pesche ripiene leggermente tiepide, accompagnate a una pallina di gelato alla panna o alla crema fatto in casa: la differenza di temperatura farà si che questa accoppiata sia decisamente irresistibile.