SFOGLIA ALLA RICOTTA E...

Questa ricetta ha origine da una ricetta austriaca! E’ un impasto semplicissimo e neutro, il risultato finale è eccezionale, somiglia molto ad una pasta sfoglia, evitando però tutti i passaggi delle sfogliature. Si può fare a mano (senza scaldare l'impasto) o con l'impastatrice (io lavoro con quella).
Tagliare il burro a pezzettini e lasciarlo a temperatura ambiente perchè si ammorbidisca leggermente. Se la ricotta fosse troppo morbida ed acquosa, strizzarla con un canovaccio. Unire ricotta, burro e farina: prima sarà uno sfarinato, poi diventerà un impasto omogeneo. Appena omogeneo, passare sulla spianatoia, lavorare brevemente e fare una palla, dividerla in due, avvolgere nella pellicola e riporre in frigo (consiglio almeno 10-12 ore, ma anche di più). Una volta riposato e rassodato, stendere l'impasto su un piano non poroso, spolverizzando sia il piano di lavoro che il mattarello con farina che aiuterà l'operazione (se si rompe basta sovrapporre i lembi e continuare). Una volta steso a 3-4 mm e farne il piatto che preferite quindi disporre sulla placca da forno rivestita di carta forno, spennellare con albume o tuorlo sbattuti o latte (se sono brioches), spolverizzare a piacere di zucchero o semi e infornare a 180° per circa 15'-20', comunque fino a doratura.
- tagliare a triangoli per brioches (vuoti o farciti sia nel dolce che nel salato). Se si spolverizza troppo (di solito capita nella parte inferiore), arrotolare i cornetti su quel lato: la spolveratura aiuterà l'effetto sfogliato;
- ritagliare forme tonde e farne delle pizzette;
- salatini aggiungendo dei semi di papavero o sesamo nell'impasto e ritagliare a piacere.
Le parti di scarto dei ritagli vanno impastate di nuovo brevemente, avvolte nella pellicola e messe in freezer per 5', poi stese normalmente.

Raccolta: IMPASTI BASE